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mercoledì 30 novembre 2011

Frostmoon Eclipse - "The End Stands Silent"

Full-lenght, Osmose Productions, 2011


Quando una band nostrana tira fuori dal proprio cilindro un lavoro come questo "The End Stands Silent", ricomincio a sperare in un futuro con una scena Black Metal italiana forte e affermata: ora come ora abbiamo solo alcuni vessilli da ostentare al mondo intero, e fra questi ci sono proprio gli spezzini Frostmoon Eclipse.


Attivi già dal lontano 1994, questi artisti sono i fautori di un Black Metal lontano anni luce dal suono nordico Darkthroniano o dall'ignoranza sonora in stile Panzer Division Marduk ma ricco invece di sognanti stacchi acustici infilati qua e là tra ottime melodie e momenti di pura rabbia. Già nel 2007 ero rimasto senza parole dalla grandezza di "Another Face Of Hell", Full in cui i nostri dichiarano un certo distacco dalle sonorità che avevano caratterizzato le loro principali prime due uscite, e dall'intrigante e precedente "Dead And Forever Gone", disco completamente acustico.

Oggi, con questo nuovo lavoro, hanno raggiunto la totale consacrazione per quanto mi riguarda: la opener "Heaven outside, Hell within" ci avverte del fatto che questo sarà un viaggio nell'alta qualità musicale ricco di chitarre dolci e creatività. La seconda "I am the absence" è spettacolare nei suoi numerosi cambi di umore e vede come special guest Lily Fraser nel monologo al femminile inserito fra le sue note, anche se il momento più epico del platter viene raggiunto da "Corridors", traccia indimenticabile in quanto la sua melodia ti entra in testa per poi non trovare un'uscita, come del resto fa (dopo l'avvincente "Under pale city lights") la fredda "Unnatural isolation", altra grande highlight qui contenuta. Sicuramente interessante è pure "A clandestine freedom between shadows" e, come ciliegina sulla torta, gli spezzini tengono in serbo per il finale la monumentale "The end of everything", che con i suoi oltre dodici minuti chiude massicciamente l'ascolto.

Non c'è molto altro da dire, ma c'è molto ancora da ascoltare, quello si, perché in questa ultima fatica tutta italiana targata Frostmoon Eclipse ci sono svariati mondi da scoprire e percepire. Una parola sola quindi per tutti gli amanti dei nostri e non: compratelo. Questo "The End stands Silent" è certamente da avere.

Recensione a cura di: The Wolf Caged
Voto: 90/100


Tracklist:

 1.Heaven Outside, Hell Within 09:06
 2.I Am the Absence 09:33
 3.Corridors 08:19
 4.Under Pale City Lights 07:17
 5.Unnatural Isolation 08:28
 6.A Clandestine Freedom Between Shadows 05:53
 7.The End of Everything 12:52

http://www.frostmooneclipse.com/
http://www.myspace.com/frostmooneclipse