IMPORTANTE: NOCTURNAL POISONING WEBZINE CERCA REDATTORI!
Se hai ampie conoscenze sul Black Metal, segui la scena frequentemente, ti piace scrivere e puoi darci la tua disponibilità, contattaci al seguente indirizzo: nocturnalpoisoningzine@gmail.com

Inoltre, finchè non avremo un numero di redattori sufficiente per poter aggiornare la nostra Webzine ogni giorno, la pubblicazione di nuove recensioni sarà discontinua.

- Lo Staff di Nocturnal Poisoning.

martedì 23 febbraio 2016

HomSelvareg - "Catastrofe"

Full-length, Autoprodotto / Indipendente, 2010
 

Negli ultimi anni stiamo assistendo, in Italia, a una sorta di "Black Metal Renaissance", grazie ad una buona quantità di gruppi molto interessanti di nuova formazione ed anche alla pubblicazione di nuovi lavori da parte di band storiche dopo diversi anni di silenzio totale (Khephra, Mortuary Drape, Imago Mortis per citarne alcuni). Quest’ultimo fenomeno non sempre ha però portato ad esiti entusiasmanti: ne è un esempio, purtroppo, l’album che mi accingo a recensire.

Gli HomSelvareg sono una band Black Metal che raggiunse una certa notorietà nel nord Italia nei primi anni duemila, notorietà che culminò con la pubblicazione dell’omonimo Full-leght nel 2006, un disco veramente notevole con cui questo "Catastrofe", uscito nel 2010, non regge minimamente il confronto. In primo luogo, a livello compositivo troviamo una serie di pezzi tutto sommato gradevoli e sicuramente ben suonati, ma nessuno di essi sembra emergere particolarmente né per originalità (e questa potrebbe essere tranquillamente una plausibile scelta), né per impatto sonoro (mentre quest'ultima è sicuramente una mancanza). Non c’è, ad esempio, nessun brano con l’impatto sonoro de “La Caccia”, uno dei pezzi più significativi del precedente lavoro. Altro problema è l’uso forzato dell’italiano in tutti i pezzi del platter: il cantato in italiano, a causa della sua scarsa musicalità, è molto più complicato da inserire in un genere come il Black Metal rispetto all’inglese o al francese e può essere, per questo, un'arma a doppio taglio. Se da un lato la lingua italiana rende immediatamente fruibile all’ascoltatore il testo dei vari brani, dall’altro, proprio per la sua struttura linguistica, l’italiano  può risultare pedante e, alle volte, persino cacofonico: è il caso, per esempio, di “Inizio della Fine”, ma soprattutto di “Rogo”, dove un brano musicalmente molto interessante viene rovinato da un testo abbastanza ripetitivo e dalla quantomeno discutibile scelta di inserirci anche una backing vocal cantilenante e stonata a partire dal minuto 04:05. Con questo non voglio assolutamente condannare l’uso dell’italiano nel Black Metal: per esempio, in “Senza Via d’Uscità” è perfetto; dico solo che se si sceglie di intraprendere unicamente questo tipo di strada è necessario una sorta di surplus lavorativo, sia per quanto riguarda le linee vocali, sia per il contenuto del testo stesso. Detto questo, "Catastrofe" ha sicuramente anche dei pregi: ottima la batteria, registrata in stile Old School e, soprattutto, un eccellente basso che, a differenza di moltissime altre band Black Metal, ha un ruolo di primo piano e contribuisce ad aumentare la qualità dei vari pezzi. Ci sono poi dei buoni brani come la già citata “Senza Via d’Uscita” e “Terremoto”, forse il brano più riuscito dell’insieme; molto bella anche “Ultimo Lamento Umano”, dallo stile vagamente malinconico. Interessante, infine, il fatto che l’album sia un concept in cui si narra, passo per passo, una catastrofica fine del mondo, un'ipotetica ribellione della natura nei confronti della sua creazione più terribile: l’uomo.

In conclusione, nonostante gli HomSelvareg appaiano leggermente “arrugginiti” rispetto al passato, sarebbe ingeneroso bocciare questo "Catastrofe", anche perché il gruppo merita parecchio e vederli calcare nuovamente i palchi italiani dopo tanto tempo può essere solo un fattore positivo.

Recensione a cura di: The Anti-Life
Voto: 60/100


Tracklist:

01.L'inizio della fine 06:14    
02.Senza via d'uscita 03:17    
03.Terremoto 04:49    
04.Rogo 05:49    
05.Ultimo lamento umano 04:14    
06.Aria di tempesta 05:16    
07.Inondazione 06:13    
08.Solo memoria 04:25    

Durata 40:17

https://www.facebook.com/homselvareg
http://myspace.com/homselvaregitaly
https://soundcloud.com/homselvareg