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- Lo Staff di Nocturnal Poisoning.

giovedì 26 marzo 2015

Thorgerd - “Cold Empire Of Souls”

Full-lenght, HOD Productions / Black Tears Of Death, 2014


I Thorgerd sono una band nata da pochi anni, appena nel 2013, eppure il loro sound ci rimanda direttamente alle cantine marce e polverose dove venivano registrati i capolavori del Black Metal dei primi anni novanta. Infatti, il loro esordio “Cold Empire Of Souls” è un disco decisamente senza compromessi, grezzo al 100% e con un sound assolutamente privo di qualsiasi pulizia.

giovedì 19 marzo 2015

Yass-Waddah - "Cities Of The Red Night"

EP, Autoprodotto / Indipendente, 2012


Dall’ardore del Black Metal degli anni ’90 ai giorni nostri, fa capolino una realtà veneziana tutta da scoprire. SI tratta dei lagunari blackster Yass-Waddah, una band fatta di componenti che vengono da diverse realtà musicali che variano dalla musica classica all’Hardcore, dal Metal estremo all’Industrial. Un agglomerato di influenze che han fatto si che potessero unirsi in un unico progetto e creare qualcosa di insolitamente sfizioso e degno di essere inserito nella nicchia dei “tesori”.

venerdì 13 marzo 2015

Malauriu - "Presagi Di Morte"

EP, Melqart Productions, 2014


I Malauriu sono un trio siciliano dedito ad un Black Metal dalle tonalità assolutamente Raw ed Old School e questo in esame è il loro primo EP.

mercoledì 4 marzo 2015

Tongues - “Thelésis Ignis”

EP, I, Voidhanger Records, 2014


Quest’oggi vi parlerò dell’esordio del duo danese che si cela sotto il nome di Tongues. Nell’arco di una mezz’ora abbondante, “Thelésis Ignis” riesce a fare arrivare alle orecchie dell’ascoltatore e, in maniera assolutamente chiara, quelle che sono le caratteristiche del progetto.

martedì 3 marzo 2015

Dawn Of A Dark Age - “The Six Elements, Vol.1: Earth”

Full-lenght, Autoprodotto / Indipendente, 2014


Ci fu un tempo in cui Platone si riferì per la prima volta ai quattro elementi quali Fuoco, Terra, Aria e Acqua, con il termine "Stoicheion", rifacendosi alla loro origine presocratica. Secondo un'interpretazione, Empedocle indicherebbe Zeus, il dio della luce celeste come il Fuoco; Era, la sposa di Zeus come l'Aria; Edoneo (Ade), il dio degli inferi come la Terra e infine Nesti e Persefone come l'Acqua. L'unione di tali radici determina la nascita delle cose e la loro separazione, ovvero la morte. Si tratta perciò di apparenti nascite e apparenti morti, dal momento che l'Essere (le radici) non si crea e non si distrugge, ma è soltanto in continua trasformazione. Questa introduzione è dovuta a discernere meglio il lavoro e il concept costruito da Vittorio Sabelli e Buran intitolato “The Six Elements, Vol.1: Earth”.