I Patris sono il progetto solista dell'ellenico Minotaur, che si lancia nella scena con questo "Servants Of Hellenism", suo debutto sulle scene, che ci offre quello che viene definito da lui stesso “Hellenic Nationalist Black Metal”.
L'EP in questione è stato registrato all'inizio di quest'anno ed è stato poi successivamente risuonato e ri-masterizzato durante il periodo estivo. Il risultato è un lavoro grezzo e potente, con sonorità ad impatto e senza compromessi. Nelle sue quattro tracce, “Servants Of Hellenism” ci fa capire di che pasta è fatto Minotaur e di quanto lui voglia urlare con forza ciò che sono i valori della sua amata terra. Ognuna delle canzoni è un ottima fusione di riff Old School che pur senza annoiare non si perdono in tecnicismi inutili, dando vita ad una e vera e propria cannonata sonora, in cui la voce cavernosa, quasi Death Metal, e la batteria martellante riesco a far risuonare il tutto più aggressivo. La produzione risulta buona, con il giusto livello di sporcizia che rende ogni riff un vero assalto sonoro, dandogli comunque un sound pienamente comprensibile e godibile.
Insomma, questo lavoro risulta un ottimo preludio a quello che speriamo sarà un Full-lenght davvero coi controcazzi, ed è un ascolto irrinunciabile per tutti gli amanti dell'NSBM.
Recensione a cura di: Trench Plague
Voto: 80/100
Tracklist:
1. Raise the Banner of Hellenism 04:15
2. The Holocaust of Kemal's Race 04:24
3. Religion of Ichor 06:21
4. Victory of Elysian Fields 05:26
Durata 20:26
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