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mercoledì 8 febbraio 2012

Neptrecus - “Neptrecus”

Demo, Mortis Humanae Productions, 2011


Una nuova realtà è nata in Francia all’inizio del 2011, fiera delle proprie origini e pronta a condividere il proprio folklore con chiunque segua assiduamente i nuovi risvolti del Black Metal: sono i Neptrecus, che con questa loro omonima Demo d’esordio dichiarano guerra agli ascoltatori.


Da notare che non si tratta di una guerra “sonora”, nel senso che non ci troviamo assolutamente di fronte ad un nuovo parto War Black Metal, ma bensì a ipermelodiche parti di chitarra molto epiche e battagliere che evocano di primo impatto nelle nostre menti campi di battaglia in cui eroi leggendari danno la vita per la loro tanto amata patria, tra voci graffianti e sfuriate in classico stile BM: penso che gli esempi più calzanti di ciò siano la seconda “Magna Grecia” con il suo fantastico riff colmo di sentimento e la fiera “L’aube du dèclin” posta in chiusura, caratterizzata dal ritmo di una specie di marcia inesorabile. Infatti, è proprio l’amore provato da questa giovane band per la propria terra che ispira il loro operato, in quanto loro stessi tengono a chiamare lo stile musicale che propongono “Black Metal de France” e le lyrics dei quattro pezzi qui inseriti parlano di storia e mitologia europea e, naturalmente, di guerra. Ascoltando tutto l’insieme si riesce a captare il chiaro gusto di un buon frutto ancora però un po’ acerbo, in quanto alcuni elementi non mi convincono pienamente: la voce che in svariati punti è come se fosse un po’ sottotono e senza troppa enfasi, come invece dovrebbe essere visti infatti i sentimenti di passione trasmessi da tutti gli altri strumenti, anche se in molte occasioni mi fa tornare alla mente quella del grande Akhenaten nel suo immenso progetto Judas Iscariot, nonostante essa sia qui riproposta in maniera decisamente più pulita rispetto a quella dell’americano. E devo dire inoltre che quella delle sonorità che si presentano così tanto pulite è una curiosità che mi ha colpito particolarmente, trattandosi di una band che fa parte del roster della Mortis Humanae, label che per ora ha prodotto solo dell’ottimo grezzume senza badare più di tanto alla pulizia sonora...

...Ma del resto, non scordiamoci che si tratta pur sempre della prima Demo, e direi che come dimostrazione è più che valida, visto anche il fatto che la band è attiva solo fin dall’inizio dell’anno scorso. Direi quindi, come vale per tutti gli altri prodotti targati Mortis Humanae, di tenerli d’occhio e di osservare la loro futura evoluzione; potrebbe prendere una rotta decisamente interessante. Consigliati agli amanti dell’epicità nel Metallo Nero.

Recensione a cura di: The Wolf Caged
Voto: 70/100


Tracklist:

01.L’Eternel Sablier 05:38
02.Magna Grecia 06:43
03.Auld Alliance 07:41
04.L’Aube du Déclin 05:58

http://www.myspace.com/neptrecus
http://www.youtube.com/user/neptrecus
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