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lunedì 7 novembre 2011

Tsjuder – "Legion Helvete"

Full-lenght, Season of Mist, 2011

A sette anni di uscita da “Desert Northern Hell”  ecco spuntare un nuovo full dei norvegesi Tsjuder, band che pareva essersi splittata nel 2006 ma che si è riformata nel 2010. A questo punto una domanda mi sorge spontanea, ce n’era bisogno?

Ma procediamo con ordine: credo sia necessario, per giudicare in maniera equa questa release, non tenere conto del passato dei norvegesi che bene o male, dal 2000 in poi, hanno tenuto abbastanza alta la bandiera della loro nazione nell’ambito della scena Black Metal mondiale. Per cui analizziamo track by track questo lavoro, come fosse il cd di esordio di un’ altra band.

“The Daemon Throne” è la canzone con cui si apre l’album, ed è anche la migliore: un pezzo veloce e ferale con delle sicure potenzialità anche dal vivo, che evidenzia anche una certa attenzione nella produzione, anch'essa molto buona e potente. Purtroppo già dalla seconda canzone cominciano i problemi: “Fra en Råtten Kiste” si mantiene sullo stesso stile della precedente con la differenza che, poco prima della metà, l’idea di “skipparla” si farà sempre più martellante nella vostra testa per la pochezza di idee espresse in questi cinque minuti.”Dauðir” e “Voldsherskeren” sono tracce discrete, quantomeno scorrono via senza colpo ferire, mentre “Slakt” potrebbe essere un’altra song con un perché dal vivo, grazie al ritornello. Se l’album si chiudesse con “Black Shadows of Hell” potremmo parlare di una buona uscita, certamente adatta per coloro che amano il BM canonico, ma purtroppo non è così dato che “Blod og Aske” e “Vårt Helvete” costituiscono da sole più di un terzo dell’album e sono un concentrato di pura noia, senza un minimo di personalità e mordente, puro riempitivo per arrivare al numero di minuti necessari a poter dichiarare questa uscita un full. Più volte le mie dita si sono trovate pronte a stoppare qui l’ascolto. E’ inutile che vi dica che “Legion Helvete” ha una longevità pari a zero, visto che lo avrete capito dal tono di questa recensione.

Dopo questa lunga digressione arriviamo alle conclusioni: ha senso acquistare l’ultima fatica degli Tsjuder? Per me la risposta non può che essere negativa, dato che questo full non fa altro che evidenziare il pessimo stato di salute della scena norvegese odierna. Invece di spendere soldi per “Legion Helvete” (che tra l’altro è disponibile in versione limitata, in digipack, con medaglione metallico annesso…), preferirei orientarmi su altre band in grado di fare un BM classico e senza fronzoli come i finlandesi Graveborne, autori di un ottimo esordio dal nome “Pure Negativity”, lavoro che purtroppo passerà in sordina rispetto a questo.

Recensione a cura di: Nuclear Katharsis
Voto: 55/100


Tracklist:

1.The Daemon Throne 03:40
2.Fra en Råtten Kiste 05:19
3.Dauðir 03:37
4.Voldsherskeren 04:49
5.Slakt 03:47
6.Black Shadows of Hell 03:29
7.Blod og Aske  04:59
8.Vårt Helvete  10:14

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