IMPORTANTE: NOCTURNAL POISONING WEBZINE CERCA REDATTORI!
Se hai ampie conoscenze sul Black Metal, segui la scena frequentemente, ti piace scrivere e puoi darci la tua disponibilità, contattaci al seguente indirizzo: nocturnalpoisoningzine@gmail.com

Inoltre, finchè non avremo un numero di redattori sufficiente per poter aggiornare la nostra Webzine ogni giorno, la pubblicazione di nuove recensioni sarà discontinua.

- Lo Staff di Nocturnal Poisoning.

mercoledì 16 novembre 2011

Taake – "Noregs Vaapen"

Full-lenght, Dark Essence Records, 2011


“Noregs Vaapen” è il titolo dell’ultima fatica del norvegese Hoest, vero e proprio deus ex machina dei Taake, dato che ormai parliamo di una vera e propria one man band. Si tratta di un lavoro uscito a tre anni di distanza dall’opaco e omonimo Full, e devo dire che già dalle prime tracce si attesta ad un livello qualitativo migliore, facendoci ascoltare oltre ai soliti riffs ”norse”, freddi e tipicamente Black Metal, estrose parti di chitarra dal sound Rock come in “Du ville ville Vestland” (pezzo anche molto groove che si conclude con un bell’assolo di chitarra) oppure influenze country.


Già, non scherzo, ascoltate pure “Myr”, che si conclude con un furioso assolo di banjo! Oltre a questi colpi di genio, che contribuiscono a rendere più interessanti le canzoni rispetto a quelle della  precedente release, “Noregs Vaapen” è arricchito ulteriormente dalla presenza di numerose guest stars, tra cui è importante ricordare l’indimenticabile e facilmente riconoscibile Nocturno Culto in “Fra vadested til vaandesmed” (forse il miglior episodio del platter), Attila Csihar in “Nordbundet” e Demonaz, che ha cantato in “Du ville ville Vestland”.

Certo anche se non raggiungiamo i livelli del trittico “Nattestid Ser Porten Vid”, “Over Bjoergvin Graater Himmerik” e “Hordalands Doedskvad” questa è un’ uscita meritevole, avanti anni luce rispetto al mediocre predecessore; qui Hoest ha dimostrato maggiore personalità e coraggio cercando di uscire un po’ dagli schemi e donando alle sue composizioni maggiore respiro. Per cui non c’è motivo per non promuovere quest’ album, anche se per me non si tratta di un’uscita imprescindibile.

Recensione a cura di: Nuclear Katharsis
Voto: 70/100


Tracklist:

1.Fra vadested til vaandesmed 06:47
2.Orkan 06:17  
3.Nordbundet 05:25
4.Du ville ville Vestland 06:51  
5.Myr 05:35  
6.Helvetesmakt 05:37  
7.Dei vil alltid klaga og kyta 10:16
 
http://taake.svartekunst.no/
http://www.myspace.com/taakeofficial
http://www.facebook.com/taakeofficial