IMPORTANTE: NOCTURNAL POISONING WEBZINE CERCA REDATTORI!
Se hai ampie conoscenze sul Black Metal, segui la scena frequentemente, ti piace scrivere e puoi darci la tua disponibilità, contattaci al seguente indirizzo: nocturnalpoisoningzine@gmail.com

Inoltre, finchè non avremo un numero di redattori sufficiente per poter aggiornare la nostra Webzine ogni giorno, la pubblicazione di nuove recensioni sarà discontinua.

- Lo Staff di Nocturnal Poisoning.

martedì 29 novembre 2011

Foret D’Orient - "Essedvm"

Ep, Archaic North Entertainment, 2011

Fine Novembre regala sorprese agli appassionati blackster italiani con il debutto dei connazionali Foret D’Orient presso l’etichetta canadese Archaic North Entertainment, label che punta molto sulla sperimentazione, uscendo dai canoni del classico Black Metal a cui siamo abituati.


I veneziani, per l’appunto, sono artefici di uno stile atmosferico ed orchestrale ben definito fin dalla prima vera canzone della release, “Sagitta”: il riffing è intrigante,
potente, ma attento alle melodie; sono presenti pesanti stacchi acustici accompagnati da un tappeto sonoro fornito dalle tastiere che, per quanto mi riguarda, sono dosate con vera maestria, non risultando estremamente asfissianti ed onnipresenti, cosa che a volte contribuisce a rovinare un pezzo più che ad accrescerlo. Le altre canzoni sono tutte di ottima fattura, penso ad esempio all’epica “Mantva 1328 - I e II Movimento”, in cui compare qualche sporadica clean vocals, oppure all’adrenalinica “Prudentia et Armi”. Altra importante carta giocata dalla band è la presenza di una suonatrice d’arpa a 47 corde, che intreccia le sue trame melodiche accanto alle altre. Fattore non trascurabile è quello delle liriche, completamente in italiano, interpretate in maniera ottima dallo scream del cantante Roberto Catto; rimanendo sempre in questo ambito risultano interessanti le tematiche affrontate, che vanno dall’esoterismo all’esposizione di avvenimenti dimenticati della storia Italiana. Molto curioso  il titolo dell’ uscita, “Essedum”, nome con cui veniva indicato un antico carro da guerra d’epoca romana, somigliante alla costellazione dell’Orsa Maggiore, vero e proprio motivo di ispirazione per il quintetto.

Concludendo questa uscita conferma la vivacità dell’underground italiano, sempre in grado
di regalarmi inaspettate sorprese; per cui consiglio caldamente l’acquisto, specialmente a
coloro che amano la sperimentazione in ambito Black Metal. Per gli altri meglio dare un
ascolto preliminare.

Recensione a cura di: Nuclear Katharsis
Voto: 76/100


Tracklist:

1.Campo Di Marte 
2.Sagitta  
3.Mantva 1328 - I e II Movimento 
4.Et Veteres Revocavit Artes  
5.Diadema  
6.Prudentia Et Armi

www.reverbnation.com/foretdorient
www.myspace.com/foretdorient
www.last.fm/foretdorient
www.archaicnorth.com/foretdorient
www.facebook.com/foretdorient