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martedì 1 novembre 2011

Blood Red Fog / Cosmic Church - "SPLIT"

Split, Cocainacopia, 2011

E’ dal 2006, da quando questi finlandesi debuttarono con il loro primo omonimo full, che aspettiamo la pubblicazione del successivo. Questa release costituisce un’ottima occasione per capire lo stato di salute e le evoluzioni stilistiche seguite dal binomio B.R.F. (cantante e chitarrista, prima unico membro del progetto) e Desolate (bassista), quindi andiamo subito dritti al punto, perché la deriva non è delle migliori: se “Blood Red Fog” aveva ricevuto ottimi consensi, soprattutto dai fan del raw depressive Black Metal, conquistando con un sound alla Trist o primi Hypothermia (“Veins”, per capirci).


Sicuramente a livello tecnico c’è stato un netto miglioramento, discorso che vale anche per la produzione, ma lo stesso non si può dire per la parte puramente compositiva. Già dalla prima traccia, “Frozen Majesty”, notiamo che i ritmi sono rallentati, con le chitarre che presentano una distorsione maggiore e più “pesanti”; anche la voce è cambiata, dal classico scream siamo passati ad un cantato molto meno estremo, appena urlato. Ora un cambio stilistico non è niente di male se porta a qualcosa di buono, ma purtroppo non è questo il caso. Pur nella relativa brevità dei pezzi, che toccano l’acme con la canzone di cui parlavo sopra, della durata di otto minuti, e che nei restanti due supera di poco i sei, non troviamo un minimo di mordente: pochi i riff salvabili, il resto è noia, con la voce di B.R.F. che contribuisce solamente ad appiattire il tutto, veramente troppo monocorde. Come se non bastasse il lavoro dei Blood Red Fog viene assolutamente messo in ombra dall’unico pezzo dei Cosmic Church, della durata di circa venti minuti, “Mysteeriverhoon Kietoutunut”; veramente ottimo, più canonico se vogliamo, ma senza dubbio con una manciata di riff ben piazzati e che rimangono bene impressi nella mente, questa formazione riesce ad essere più convincente e a regalare l’unica vera soddisfazione dell’album.

Per concludere non posso far altro che consigliare, a chi fosse interessato alle sonorità depressive, il full “Blood Red Fog”, che resta ancora oggi un valido lavoro, ed evitare di spendere soldi con questa uscita, che non farei comprare neanche al più sfegatato appassionato del genere. Alla prossima!

Recensione a cura di: Nuclear Katharsis
Voto: 50/100


1.Blood Red Fog - Frozen Majesty 08:06
2.Blood Red Fog - Storming the Firmanent 06:31
3.Blood Red Fog - Wounded 06:28
4.Cosmic Church - Mysteeriverhoon Kietoutunut 21:09


Blood Red Fog:
http://www.myspace.com/brfofficial

Cosmic Church:
http://www.cfprod.com/nh/